Il Mercato del Contadino non è semplicemente una vendita diretta dall’agricoltore all’eventuale cittadino consumatore , ma si concretizza grazie al rapporto tangibile con l’azienda agricola e ad un nuovo modello di sviluppo. Il cittadino incontra il contadino produttore, dialogando e creando quel rapporto di fiducia e solidarietà che potrebbe portare il consumatore a visitare i campi, vedere e toccare con mano le caratteristiche qualitative dei prodotti, le metodologie colturali seguite dal contadino, le tradizioni della nostra terra. Un vero nuovo progetto lungimirante. Elementi fodamentali per un mercato contadino sono: lo spazio pubblico e lo stand. Lo spazio pubblico è il luogo dove avviene l’incontro e lo scambio tra cittadino e contadino. Lo stand, invece, oltre a generare i flussi e le direzioni all’interno dello spazio pubblico, è lo spazio di vendita temporaneo del contadino. Esso rappresenta il brand dell’azienda e l’identità culturale del territorio dove si svolge l’attività. La proposta progettuale si basa su un concetto molto semplice: Identità e temporanietà. Si propone, infatti, uno stand fortemente identitario. Un’identità che prende vita attraverso la storia della tradizione artigianale e culturale dell’Aspromonte. Questa scelta permette di tenere in vita antiche tecniche, come la lavorazione del telaio e “ le pezzare”. Una soluzione innovativa in quanto rivisitata per dare vita al rivestimento dello stand. Infine, lo stand incarna a pieno il concetto di temporanietà. La facile costruzione, il sistema di montaggio/smontaggio e il facile trasporto permettono di creare il giusto equilibrio per un mercato temporaneo.